L'AMMI e le Associazioni dei Giudici speciali sulla Relazione Luciani
data 22/06/2021
Lettere dell'AMMI e delle Associazioni delle Magistrature speciali e degli Avvocati dello Stato sulla Relazione Luciani
Il 22 giugno 2021 i Presidenti delle Associazioni rappresentative delle Magistrature speciali e degli Avvocati e Procuratori dello Stato (ANMA, AMCdS e CoNMA per i magistrati amministrativi; ANMCc per i magistrati contabili; AMMI per i magistrati militari e AUAPS per l'Avvocatura dello Stato) hanno scritto alla Ministra della Giustizia, Prof.ssa Marta Cartabia, sollevando gravi perplessità costituzionali e ordinamentali in ordine alla proposta, contenuta nella relazione finale della c.d. Commissione Luciani (nominata dalla Ministra per "elaborare proposte di interventi per la riforma dell’ordinamento giudiziario" e presieduta dal costituzionalista Prof. Luciani) di introdurre nel nostro sistema normativo la possibilità di "applicare" magistrati militari, che sono giudici speciali a norma dell'art. 103 della Costituzione, a Uffici della magistratura ordinaria.
I rappresentanti delle Associazioni hanno segnalato che tale proposta rappresenterebbe un precedente preoccupante, determinando una illegittima confusione tra gli ordini giudiziari, in aperta violazione dei principi costituzionali contenuti negli articoli 25, 103 e 106 della Carta.
Qui è possibile leggere il testo integrale della lettera.
La medesima questione è stata poi segnalata dal Presidente dell'AMMI, Giuseppe Leotta, anche al Ministro della Difesa, On. Lorenzo Guerini, con una lettera nella quale si è evidenziato anche il mancato coinvolgimento degli Uffici del Ministero della Difesa nell'esame delle relative questioni tecnico-giuridiche e si è sottolineato che le questioni in materia di ordinamento giudiziario militare appartengono alla competenza della Difesa, esulando dalla competenza della Giustizia.